Dotarsi di strumenti di credit risk management non è più un optional. In un contesto economico sempre più complesso, ricco di dati, interlocutori e scenari di business, non esiste azienda che possa sentirsi esonerata in questo senso. A meno che non abbia alcun interesse a crescere, svilupparsi e a diventare sempre più competitiva.
Ma cosa significa nel concreto rendersi operativi in termini di credit risk management? Da dove si può partire?
Consideriamo una premessa: ogni azienda oggi vanta un patrimonio inestimabile, dato dalle informazioni che possiede e dalle sottostanti opportunità di trarne vantaggi in termini di business. Un dato di qualità rappresenta per l’azienda un valore prezioso, perché le consente di reagire in modo flessibile e dinamico alle richieste del mercato, evitando di lasciarsi sfuggire importanti occasioni. Per fare in modo che questi dati si trasformino in leve competitive, l’azienda dovrà lavorare con accuratezza sulla Data Quality, provvedendo a ripulire le informazioni presenti nel sistema informativo. Allo stesso tempo, dovrà controllare la regolarità dei propri processi per evitare che errori, anche in presenza di dati corretti, possano verificarsi o ripetersi in futuro. Quindi, fatto questo, dovrà dotarsi di procedure codificate in grado di fondare nuovi concreti valori per il business.
Credit risk management e organizzazione aziendale
Effettuato questo percorso di “pulitura”, l’azienda sarà dunque pronta a trarre i massimi vantaggi dagli strumenti informativi di cui dispone e dai dati che possiede. Le possibilità tecnologiche, in questo senso, si stanno facendo sempre più estese: sono ormai numerosi i sistemi, i moduli, i software e i tool che vanno incontro alle esigenze di crescita di un’impresa potenzialmente di successo.
Tra di essi, un ruolo di primo piano è certamente ricoperto da un buon sistema di fatturazione, che non solo consenta di gestire al meglio tutto il processo aziendale, ma anche di lavorare sulla Data Quality. Grazie alle più recenti tecnologie, infatti, uno strumento di questo genere può rivelarsi vantaggioso da più punti di vista. Particolari applicazioni e indicatori possono partire da qui per fornire all’imprenditore la capacità di comprendere lo stato di rischio del cliente: il fatto cioè che esistano le condizioni perché paghi la fattura. In altre parole, gestendo e archiviando dati di qualità, e sfruttando strumenti tecnologici dedicati, l’azienda potrà controllare il proprio rischio e richiedere l’anticipo delle fatture.
Evitare perdite con una piattaforma di credit risk management
Il credit risk si riferisce alla probabilità che l’azienda subisca una perdita dovuta a debiti di un creditore. Il credit risk management, in questo quadro, è la capacità dell’azienda di mitigare le perdite comprendendo lo stato di adeguatezza del capitale del cliente. Dotandosi di quegli strumenti tecnologici che, ad esempio partendo dal sistema di fatturazione elettronica, consentono di lavorare sulla valutazione del rischio di credito – e valutare cioè lo stato di salute creditizia del cliente -, l’azienda potrà ottenere vantaggi competitivi su numerosi fronti.
Come la piattaforma di credit risk management migliora l’azienda
Una buona piattaforma sarà ad esempio quella che, partendo dal sistema di fatturazione, si renderà capace di incrociare Data Quality e Credit risk management, permettendo all’impresa di vantare potenzialità prima inimmaginabili.
Per esempio:
- controllare la salute del proprio credito (approfondendo in ogni momento le informazioni che interessano);
- monitorare la solvibilità di clienti e fornitori (riducendo sensibilmente il rischio di insoluti);
- analizzare il mercato (consultando i report delle imprese che lo popolano);
- ottenere un credit score in tempo reale (il tasso di rischiosità di clienti e fornitori);
- operare con la certezza di avere dati corretti nel sistema gestionale;
- gestire l’anticipo fatture.
In termini assoluti, l’accelerazione competitiva che un’azienda potrà esprimere grazie a uno strumento di questa portata sarà decisiva. Capace di dirottarsi in velocità al cuore del mercato, dimenticando le farraginosità dei business non dematerializzati. E in grado di emergere nelle sfide del contesto che la circonda.