Ad aprile 2019 l’obbligo di fatturazione elettronica in Italia non convince ancora tutti. In Europa, un esempio a cui far riferimento è sicuramente il progetto “e-fatura” del Portogallo. Nel suo caso è stato un successo, vediamo assieme quali sono stati i principali outcome positivi della Fattura Elettronica in Portogallo.
Una storia di successo: la Fattura Elettronica in Portogallo
Immagina di poter accedere in un unico luogo al resoconto dei tuoi acquisti suddivisi per area: casa, salute, trasporti, supermercato, educazione, tempo libero. Immagina di poter sapere in tempo reale quanto potrai detrarre dalla tua prossima dichiarazione dei redditi.
Questo è il funzionamento dell’app dell’Agenzia delle Entrate portoghese, con la quale ciascun consumatore può tenere sotto controllo la propria spesa, senza più la necessità di conservare scontrini e potendo compilare la propria dichiarazione dei redditi con un clic.
Oltre alla dichiarazione dei redditi, la lotteria!
In Portogallo, quando spendi € 10,00 ottieni sullo scontrino un codice numerico per partecipare alla lotteria, con la possibilità di vincere un premio fino a € 50.000,00. Grazie anche a questo incentivo in Portogallo il gettito IVA è aumentato di oltre il 12% tra 2012 e 2016.
“E-fatura” ha comportato il collegamento di tutti i registratori di cassa all’Agenzia delle Entrate per tenere traccia di tutti gli scontrini emessi. La lotta all’evasione fiscale è coincisa con la manovra del governo portoghese per contrastare la crisi del 2008 nel 2012.
L’obbligo di fatturazione elettronica è entrato in vigore nel 2013 e ha comportato l’aumento delle entrate fiscali, comportando un calo significativo dell’evasione fiscale. Inoltre, il gettito è aumentato di più dei consumi.
Riuscirà ad emulare i risultati del Portogallo l’obbligo di fatturazione elettronica in Italia?