2C Solution e Inposia, una partnership di successo

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Uniti per affrontare con successo il mercato di Peppol e della fatturazione elettronica: la partnership 2C Solution – Inposia è un esempio virtuoso di collaborazione internazionale tra service provider. Le due realtà, la prima tedesca e la seconda italiana, hanno fatto network nell’ambito dell’associazione europea EESPA, che riunisce le imprese più importanti nel settore dell’e-invoicing. Raccontare la sinergia tra le due aziende è l’occasione per illustrare i benefici per imprese e clienti derivati da questi accordi proficui.

 

Partnership 2C Solution – Inposia: il ruolo di EESPA

Sia Inposia sia 2C Solution sono membri di EESPA – European e-invoicing service providers association, l’associazione che riunisce le principali imprese che si occupano di fatturazione elettronica in Europa. L’associazione si occupa di mettere allo stesso tavolo tutte le più importanti realtà dell’e-invoicing europeo, per portare avanti politiche volte a creare consapevolezza, diffondere best practice e farsi portavoce delle istanze degli operatori del settore con le istituzioni. Uno degli obiettivi dell’associazione è anche quello di favorire l’attività di networking tra i membri. Proprio in questo ambito, è nata la partnership tra Inposia e 2C Solution: “Ci siamo avvicinati nel contesto associativo, poi abbiamo ipotizzato di avviare una partnership al di fuori di EESPA”, ha commentato Davide Coletto, Chief Technology Officer di 2C Solution.

L’associazione favorisce la creazione di una comunità di provider dove la consapevolezza dei mutui vantaggi supera le rivalità del mercato, con uno scopo comune: favorire la trasformazione digitale di aziende e pubblica amministrazione. Un obiettivo che viene perseguito facendosi garanti dei benefici della dematerializzazione e portando esempi positivi concreti di applicazione della tecnologia nell’operatività imprenditoriale.

 

Partnership 2C Solution – Inposia, i vantaggi reciproci

L’azienda italiana 2C Solution, che si occupa di gestione documentale, ha all’attivo circa 250.000 clienti finali e oltre 300 software house partner: “Il vantaggio principale di essere nostri partner è dato dal fatto che siamo una software house che non si occupa solo di e-invoicing: al di là di Peppol e della fattura elettronica, siamo focalizzati sulla gestione dei processi aziendali a trecentosessanta gradi  – ha raccontato Coletto –. La nostra piattaforma documentale, l’hub LegalSolutionDOC, si occupa di gestire e ottimizzare tutta l’operatività aziendale, per esempio attraverso il workflow integrato o la possibilità di applicare la firma elettronica. Riteniamo che sia importante gestire tutto il processo documentale dalla generazione del file fino alla sua condivisione e alla sottoscrizione”. Di conseguenza, “con noi un partner può offrire ai clienti tutte le risposte alle diverse esigenze in materia documentale”

Dall’altra parte invece, Inposia ha offerto a 2C Solution di ampliare la propria ottica internazionale e di conseguenza il business, avviando progetti in nuovi Paesi: “Con Inposia, che ha sede in Germania, ci siamo accordati per una join venture volta all’integrazione tecnologica – ha precisato Coletto –. Inposia ci supporta nello sviluppare progetti di fatturazione elettronica in Paesi dove non eravamo ancora attivi, come la Croazia, il Portogallo e la Spagna. Invece, noi aiutiamo Inposia fornendo i servizi di firma digitale e conservazione elettronica a norma, che loro non supportano ma che così possono offrire ai loro clienti”.

La partnership è stata siglata a dicembre 2019: “Ora siamo al lavoro per mettere in piedi i primi servizi”, ha dichiarato Coletto, che guarda con positività alla collazione: “Sicuramente per entrambe le aziende questa partnership rappresenta un’opportunità di business interessante, i clienti d’altro canto possono beneficiare dei servizi messi a disposizione da entrambi i service provider”.

 

Uno sguardo al futuro

La partnership Inposia – 2C Solution sorta nell’ambito di EESPA è un investimento per il futuro. Il fatto di far parte di un’associazione internazionale attiva e vicina alle istituzioni politiche europee consente ai service provider membri di essere sempre aggiornati su tutte le evoluzioni normative. Non si corre mai, quindi, il rischio di non essere compliant e di incappare in sanzioni o di servirsi di soluzioni vetuste e non aggiornate: “I nostri team di supporto sono a disposizione anche dei nostri partner, per integrare le piattaforme e per risolvere problemi tecnici, ma anche per fornire indicazioni su temi di natura fiscale”, conclude Coletto.

Chi si servisse della partnership, quindi, avrà la certezza di poter contare su service provider affidabili per lungo tempo, per affrontare in modo positivo le sfide normative e tecnologiche che il settore della fatturazione elettronica comporterà. L’ambito, infatti, è in continuo mutamento, per stare al passo con le innovazioni in materia di digitalizzazione e per realizzare l’obiettivo europeo di un mercato unico digitale e interoperabile.